decreto Rilancio (D.L. 19 maggio 2020 n. 34
Si stanziano risorse in deficit pari a 55 miliardi di euro

BENEFICI ANPAL PER ACCORDI DI RIMODULAZIONE DELL ' ORARIO DI LAVORO

- cancellazione  rata IRAP di giugno per le imprese con un volume di ricavi fino a 250 milioni e i lavoratori autonomi con un corrispondente volume di compensi. Resta fermo l’obbligo di versamento degli acconti per il periodo di imposta 2019 ;

- Proroga al 16 settembre del termine per i versamenti di imposte e contributi già sospesi per i mesi di marzo, aprile e maggio per le imprese e Professioni ricomprese nell'ambito di applicazione della Norma ;

BENEFIT PER TIPOLOGIA DI RAPPORTO

- Lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinatae continuativa, iscritti alla Gestione separata, non titolari di pensione e  non iscritti ad altre forme previdenzialiobbligatorie, che abbiano cessato il rapporto di lavoro al 19 maggio 2020  Indennità pari  a 1000 euro;

- Lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali già beneficiari per il mese di marzo 2020 dell’indennità pari a 600 euro Indennità
di 600 euro per il mese di aprile 2020;

Liberi professionisti e collaboratori coordinati continuativi già beneficiari per il mese di marzo dell’indennità pari a 600 euro erogata dall'INPS
rinnovata  per  il mese  di aprile 2020 ;

- Lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, non titolari di pensione, né di rapporto di lavoro dipendente, né di NASPI, al 19 maggio 2020.- Indennità pari a 1000 euro ;

- Lavoratori del settore agricolo già beneficiari per il mese di marzo dell’indennità pari a 600 euro Indennità di importo pari a   500  euro -

- Lavoratori intermittenti, che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020 Indennità pari a 600 euro ;

- Lavoratori domestici che - al 23 febbraio 2020 - avevano in essere uno o più contratti di lavoro per una durata complessiva     superiore a 10 ore settimanali, a condizione che non siano conviventi col datore di lavoro Indennità pari a 500 euro per il mese di Aprile  e Maggio ;

Lavoratori iscritti al Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo, con almeno 30 contributi giornalieri versati nell'anno 2019 al medesimo Fondo, cui deriva un reddito non superiore a 50.000 euro Indennità di 600 euro ;

L’articolo 85 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (G.U. n. 128 del 19 maggio 2020), ha previsto, per i lavoratori domestici non conviventi che abbiano in essere, alla data del 23 febbraio 2020, uno o più contratti di lavoro di durata complessiva superiore a 10 ore settimanali, un’indennità mensile pari a 500 euro per i mesi di aprile e maggio 2020. Con la presente circolare si riepilogano i requisiti dei beneficiari e si forniscono le indicazioni operative per la presentazione delle domande, specificando altresì le ipotesi di incompatibilità e cumulabilità con altre misure di sostegno al reddito.
Si stanziano risorse in deficit pari a 55 miliardi di euro